Oggi abbiamo il piacere e l'onore di scambiare due parole con mister Francesco Muoio, allenatore degli Allievi Élite, categoria importante e prestigiosa del settore giovanile del Mariano Calcio e non solo, essendo l’unica società della provincia di Como ad averne il diritto di partecipazione.
Ciao Francesco, è appena finito il girone d’andata. Cosa ci puoi dire di questa prima parte della stagione?
Per tutto il girone d’andata abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutte. C’è chi guarda alla classifica e ai numeri. Io preferisco monitorare la crescita dei ragazzi non in termini di risultati ma sotto l’aspetto tecnico.
Quali caratteristiche deve possedere un buon allenatore?
L’allenatore deve migliorare i propri giocatori, i risultati sono solo una conseguenza. Chi allena per il solo obiettivo di vincere una partita o una competizione per me non è un allenatore responsabile.
L’anno scorso allenavi i nati nel 2005, in questa stagione i nati nel 2006. Quali sono le prime parole che dici ai ragazzi all’arrivo in una categoria così importante?
Alla squadra sin dal primo giorno ho detto che “o si Vince o s’impara” è un processo che tutti gli allenatori che allenano nel settore giovanile dovrebbero inculcare ai propri ragazzi soprattutto nell’attività di base.
Quanta responsabilità c’è nell’allenare dei ragazzi in un’età così importante per la loro crescita?
Formare un ragazzo vale più di qualsiasi titolo.
Cos’è per te il calcio?
Il calcio è un maestro di vita. Le sfide che questi ragazzi hanno vissuto e vivranno fino a quando giocheranno a calcio se le ritroveranno sin da subito nella vita di tutti i giorni sia da piccoli che da grandi.
Da quanto tempo sei al Mariano?
Questa per me è la seconda stagione a Mariano. Una realtà dove riesco a fare ciò che più mi piace senza pressioni e senza frustrazione. Ho la fortuna di esser circondato da validi collaboratori come Mister Francesco Foti e Paolo Comi, il Dirigente Pietro Della Mura, l'accompagnatore Maurizio Marelli oltre al mio braccio destro Daniele Cistone con il quale stiamo facendo un gran lavoro. Vorrei ringraziare inoltre il DG Mason, il DS Galbiati e i sempre presenti Besana, Lazzarin, Gerosa, Riccardo Rapone e il nostro mitico segretario Michele Daffinoti.
Una dichiarazione conclusiva a questa breve intervista?
A gennaio riparte la stagione e l’obiettivo è sempre lo stesso MIGLIORARE ogni singolo.
Grazie Francesco per la disponibilità ed un classico “in bocca al lupo” ovviamente…
Buon Natale di cuore a tutta la famiglia Giallo blu da parte mia.
Forza Mariano!