RHODENSE

Ci sono partite che sembrano scritte dal destino con l’inchiostro della beffa. Non basta il cuore, non basta il gioco, e nemmeno l’orgoglio. La sfida tra Mariano e Rhodense è stata tutto questo: una partita combattuta ma sfortunata, gioco e ritmo contro un risultato che non voleva cambiare. Due pali colpiti e un avversario spietato nel punire le uniche due disattenzioni dei gialloblù. Una sconfitta che brucia.

La cronaca:

Dopo soli due minuti Cannataro, serve Fumagalli che ha l'occasione d'oro per portare il Mariano in vantaggio, ma incredibilmente, a porta vuota, colpisce il palo. Non passano che altri due minuti e al termine di una bella azione manovrata un altro legno non permette alla squadra di mister Rione di passare in vantaggio: questa volta è Mancosu a calciare di prima intenzione, ma il pallone si stampa nuovamente sul palo. La Rhodense, pur subendo il possesso palla del Mariano cerca di reagire e al 25' Pedergnana impegna all'intervento in calcio d'angolo Stropeni. Al 30' è Della Torre a sfiorare la traversa con un tiro insidioso. Una punizione calciata da Urso viene parata da Stropeni, ma è anche l’ultima azione degna di nota di un primo tempo dove si è visto un Mariano all’arrembaggio ma sfortunato, mentre la Rhodense ha cercato di resistere e ripartire in contropiede.

Nel secondo tempo, la Rhodense è scesa in campo con più rapidità ed energia. Al 48', Orlandi vince un contrasto a centrocampo e con un destro dal limite dell'area infila il pallone all'angolino, portando gli ospiti in vantaggio. Questo gol cambia l'inerzia della partita, con la Rhodense che prende fiducia e inizia a controllare meglio il gioco. Al 58', Milani prova a sorprendere Stropeni, che però risponde presente. La svolta definitiva arriva al 74', quando Missaglia lancia Augliera in profondità: il numero 9 corre verso l'area e con un gran tiro trova l'incrocio dei pali, siglando il 2-0 e mettendo in cassaforte il risultato per la Rhodense. Nel finale, i gialloblù provano a riaprire la partita, ma la difesa della Rhodense controlla bene, concedendo solo un tiro pericoloso al 91' ad Abbiati, ma neutralizzato da Mantovani.

Una sconfitta amara per il Mariano, al suo terzo ko consecutivo, ma la lezione è chiara: questa squadra ha carattere, ha qualità e ha un cuore che batte forte. Ci sono periodi in cui il pallone non entra nella porta degli avversari con la stessa facilità in cui entra nella tua, ma chi continua a crederci prima o poi viene premiato!

Il Mariano resta ancora quinto e in zona playoff, ma l'Ardor Lazzate si è riavvicinata portandosi a soli due punti. Sabato 15 marzo alle ore 20:30, la squadra di mister Rione sarà di scena allo stadio Colombo – Giannetti a Saronno nell’anticipo della 10 giornata del girone di ritorno.

Fino alla fine. 💛💙 💪 Forza Mariano! ⚽️

 

IL TABELLINO

MARIANO RHODENSE 0-2

RETI: 2' Orlandi (R), 28' st Augliera (R).

MARIANO: Stropeni, Pelucchi (35' st Beye), Tocci, Cannataro (20' st Di Noto), Calandra, De Rosa, Fumagalli, Abbiati, Mancosu (20' st Esposito), Orellana (35' st Mariani), Della Torre.

A disposizione: Negri, Sow, Verga, Bruno, Piombino.

Allenatore: Rione.

RHODENSE: Mantovani, Bizzarri, Diouck  (22' st Nejmi), Missaglia, Bettoni, Augliera, Milani (26' st Mercurio), Pedergnana, Urso, Orlandi (37' st Bonacina), Renner (35' st Calabrò).

A disposizione: Catizone, Moracchioli, Bentivegna, Zaina, Fedeli.

Allenatore: Gatti.

ARBITRO: Testa Isaia di Bergamo.

COLLABORATORI: Bergamaschi di Bergamo e Di Trani di Pavia.

AMMONITI: Abbiati (M), Diouck (R), Missaglia (R), Augliera (R).